Piano per l’inclusione PAI
Parte I – analisi dei punti di forza e di criticità |
|
n° |
|
62 |
|
3 |
|
3 |
|
54 |
|
2 |
|
169 |
|
161 |
|
7 |
|
/ |
|
1 |
|
15 |
|
7 |
|
8 |
|
|
|
|
Totali |
246 |
17% su popolazione scolastica |
|
N° PEI redatti dai GLO |
62 |
N° di PDP redatti dai Consigli di classe in presenza di certificazione sanitaria |
169 |
N° di PDP redatti dai Consigli di classe in assenza di certificazione sanitaria |
- |
|
Prevalentemente utilizzate in… |
Sì / No |
Insegnanti di sostegno |
Attività individualizzate e di piccolo gruppo |
Sì |
|
Attività laboratoriali integrate (classi aperte, laboratori protetti, ecc.) |
Sì |
OEPA |
Attività individualizzate e di piccolo gruppo |
Sì |
|
Attività laboratoriali integrate (classi aperte, laboratori protetti, ecc.) |
Sì |
Assistenti alla comunicazione |
Attività individualizzate e di piccolo gruppo |
Sì |
|
Attività laboratoriali integrate (classi aperte, laboratori protetti, ecc.) |
No |
Funzioni strumentali / coordinamento |
|
Sì |
Referenti di Istituto |
|
Sì |
Psicopedagogisti e affini esterni/interni |
|
Sì |
Docenti tutor/mentor |
|
Sì |
Altro: |
Sportello Dislessia |
- |
|
Sportello psicologico |
|
|
docente con titolo Sport integrato
|
- |
|
Attraverso… |
Sì / No |
Docenti di classe e simili |
Partecipazione a GLI |
Sì |
Rapporti con famiglie |
Sì |
|
Tutoraggio alunni |
Sì |
|
Progetti didattico-educativi a prevalente tematica inclusiva |
Sì |
|
Altro: |
- |
|
Docenti con specifica formazione |
Partecipazione a GLI |
Sì |
Rapporti con famiglie |
Sì |
|
Tutoraggio alunni |
Sì |
|
Progetti didattico-educativi a prevalente tematica inclusiva |
Sì |
|
Altro: |
- |
|
Altri docenti |
Partecipazione a GLI m |
No |
Rapporti con famiglie |
Sì |
|
Tutoraggio alunni |
Sì |
|
Progetti didattico-educativi a prevalente tematica inclusiva |
Sì |
|
Altro: partecipazione a corsi formazione |
- |
|
Assistenza alunni disabili |
Sì |
|||||
Progetti di inclusione / laboratori integrati |
No |
||||||
Altro: partecipazione a corsi formazione |
- |
||||||
|
Informazione /formazione su genitorialità e psicopedagogia dell’età evolutiva |
Sì |
|||||
Coinvolgimento in progetti di inclusione |
Sì |
||||||
Coinvolgimento in attività di promozione della comunità educante |
Sì |
||||||
Altro: partecipazione a progetti con il Municipio |
- |
||||||
|
Accordi di programma / protocolli di intesa formalizzati sulla disabilità |
Sì |
|||||
Accordi di programma / protocolli di intesa formalizzati su disagio e simili |
Sì
|
||||||
Procedure condivise di intervento sulla disabilità |
Sì |
||||||
Procedure condivise di intervento su disagio e simili |
Sì |
||||||
Progetti territoriali integrati |
Sì |
||||||
Progetti integrati a livello di singola scuola |
Sì |
||||||
Rapporti con CTS / CTI |
no |
||||||
Altro: |
- |
||||||
|
Progetti territoriali integrati |
no |
|||||
Progetti integrati a livello di singola scuola |
sì |
||||||
Progetti a livello di reti di scuole |
no |
||||||
|
Strategie e metodologie educativo-didattiche / gestione della classe |
sì |
|||||
Didattica speciale e progetti educativo-didattici a prevalente tematica inclusiva |
sì |
||||||
Didattica interculturale / italiano L2 |
sì |
||||||
Psicologia e psicopatologia dell’età evolutiva (compresi DSA, ADHD, ecc.) |
sì |
||||||
Progetti di formazione su specifiche disabilità (autismo, ADHD, Dis. Intellettive, sensoriali…) |
sì |
||||||
Altro: |
- |
||||||
Sintesi dei punti di forza e di criticità rilevati*: |
0 |
1 |
2 |
3 |
4 |
||
Aspetti organizzativi e gestionali coinvolti nel cambiamento inclusivo |
|
|
|
X |
|
||
Possibilità di strutturare percorsi specifici di formazione e aggiornamento degli insegnanti |
|
|
|
X |
|
||
Adozione di strategie di valutazione coerenti con prassi inclusive |
|
|
|
|
X |
||
Organizzazione dei diversi tipi di sostegno presenti all’interno della scuola |
|
|
|
X |
|
||
Organizzazione dei diversi tipi di sostegno presenti all’esterno della scuola, in rapporto ai diversi servizi esistenti |
|
|
X |
|
|
||
Ruolo delle famiglie e della comunità nel dare supporto e nel partecipare alle decisioni che riguardano l’organizzazione delle attività educative |
|
|
|
x |
|
||
Sviluppo di un curricolo attento alle diversità e alla promozione di percorsi formativi inclusivi |
|
|
|
X |
|
||
Valorizzazione delle risorse esistenti |
|
|
|
X |
|
||
Acquisizione e distribuzione di risorse aggiuntive utilizzabili per la realizzazione dei progetti di inclusione |
|
|
|
X |
|
||
Attenzione dedicata alle fasi di transizione che scandiscono l’ingresso nel sistema scolastico, la continuità tra i diversi ordini di scuola e il successivo inserimento lavorativo |
|
|
|
|
X |
||
Altro: tardiva assegnazione delle risorse professionali |
|
|
|
X |
|
||
Carenza di personale con titolo (specializzazione) |
|
|
|
|
X |
||
Collaborazione degli OEPA |
|
|
|
|
X |
||
* = 0: per niente 1: poco 2: abbastanza 3: molto 4 moltissimo |
|||||||
Adattato dagli indicatori UNESCO per la valutazione del grado di inclusività dei sistemi scolastici |
|||||||
Parte II – Obiettivi di incremento dell’inclusività proposti per il prossimo anno |
Aspetti organizzativi e gestionali coinvolti nel cambiamento inclusivo (chi fa cosa, livelli di responsabilità nelle pratiche di intervento, ecc.)
Dirigente Scolastico:
F.S.: Rapporti con il territorio - Inclusione si esplica principalmente nelle azioni messe in atto per facilitare l’inclusione di tutti i soggetti deboli (stranieri, disabili, alunni in situazione di malattia, DSA…), supportare i colleghi che hanno nelle loro classi tali tipologie di alunni, accompagnare i docenti sulle tematiche inerenti alle differenti tipologie di alunni, redigere il PAI, organizzare e coordinare le diverse figure addette all’Inclusione.
Referenti per inclusione: L’art. 1, comma 83 della Legge 107/2015 delinea il profilo del “referente/coordinatore per l’inclusione” che, collaborando con la DS, assicura un efficace coordinamento di tutte le attività progettuali di Istituto, finalizzate a promuovere la piena integrazione ed inclusione di ogni alunno nel contesto della classe e della scuola. Il docente referente/coordinatore per l’inclusione in possesso di una sicura competenza di base relativa ai diversi ambiti della professionalità docente (disciplinari, psicopedagogici, metodologico-didattici, organizzativi e relazionali, di ricerca), declinati nell’ottica specifica della disabilità e del sostegno educativo:
DS e Referenti organizzano le risorse; collaborano con la Cooperativa Apriti Sesamo anche nell’individuazione dei laboratori da proporre ed individuazione delle classi destinatarie;
Referenti/coordinatori per l’inclusione dell’I.C. “Parco della Vittoria” Prof.sse M.C.C. – M.G.
Referente per l’adozione con compiti di informazione, consulenza e coordinamento Espleta verso l’interno funzione di riferimento per gli insegnanti che hanno alunni adottati nelle loro classi e verso l’esterno, con funzione di cerniera tra scuola, famiglia, servizi socio-sanitari del territorio e altri soggetti che sostengono la famiglia nel post-adozione. Prof.sse D.B. (Scuola secondaria) e C.B. (scuola primaria)
Referente DSA Nel corso degli ultimi anni è andata progressivamente crescendo nell’istituto la presenza di alunni con Disturbi dell’Apprendimento, molti dei quali individuati proprio sulla base delle osservazioni e degli strumenti utilizzati dai docenti; attualmente la scuola presenta una percentuale decisamente superiore a quella della media nazionale cui si aggiungono alunni con diagnosi di ADHD. Pertanto i docenti esperti che hanno ricevuto una specifica formazione sono punto di riferimento nella scuola e forniscono informazioni sulla normativa, sugli strumenti dispensativi e compensativi, sulle strategie da adottare e sulle modalità di valutazione. La funzione è anche quella di mediare tra famiglie, docenti, operatori dei servizi sanitari e figure specialistiche; coadiuvare la stesura dei piani didattici personalizzati, secondo le indicazioni stabilite dalla Legge 170 e dall'Istituto, favorendo percorsi di apprendimento adeguati alle caratteristiche di ciascuno studente e studentessa, verificare e supportare la correttezza delle procedure di consegna/presa in carico delle documentazioni. Referenti DSA Prof.ssa: A.A. (scuola primaria) Proff. L.Di.G., C.De.G., S.S. (scuola secondaria)
Referente per il cyberbullismo Ha il compito di sensibilizzare rispetto ai comportamenti che possano ricondurre ai fenomeni di bullismo o cyberbullismo, diffondere e promuovere iniziative a contrasto e coordinare le proposte di prevenzione e contrasto di tali fenomeni. Il referente si interfaccia e si coordina, ove necessario, con le forze dell’ordine, può avvalersi della collaborazione oltre che delle Forze di polizia, delle associazioni e dei centri di aggregazione giovanile del territorio. Referente Prof.ssa A.Q. (scuola secondaria) - Prof.ssa C.P.(scuola primaria)
Collegio dei Docenti:
- assume l’impegno di partecipare ad azioni di formazione e/o di prevenzione concordate a livello scolastico e anche territoriale.
Team insegnanti classi scuola primaria:
Consigli di Classe:
Docente curricolare:
Docente specializzato:
Personale socio-educativo: ? Educatore ed Assistente alla Comunicazione: si attivano per il consolidamento ed il potenziamento dell’autonomia, della comunicazione e della relazione dell’alunno in difficoltà, anche qualora fosse necessaria una Didattica a distanza. L’Educatore si occupa degli spostamenti interni alla scuola e dell’assistenza materiale dell’alunno in difficoltà.
? Collaboratore scolastico: concorre con gli insegnanti alla vigilanza dell’alunno negli spazi comuni e, in assenza di personale OEPA o appositamente addetto, supporta la sua assistenza materiale (spostamenti all’interno delle sedi, Ingresso e uscita) purché non occorrano competenze specifiche per la movimentazione.
|
|||||
Possibilità di strutturare percorsi specifici di formazione e aggiornamento degli insegnanti l’I.C. “Parco della Vittoria”: - si caratterizza sul territorio come scuola del Tavolo di Quadrante per il Protocollo d’intesa tra ASL ex RM/E ora RM 1 Dipartimento XIV del Comune di Roma, Municipi 1° - 13° - 14° - 15° e le Reti delle scuole per il coordinamento e l’integrazione delle azioni e delle programmazioni finalizzate alla crescita del grado di inclusività espresso dal sistema scolastico territoriale, - promuove sul territorio azioni di formazione e di aggiornamento in servizio sui temi dell’inclusione e la didattica innovativa per i docenti in servizio nelle scuole di ogni ordine e grado della Rete Municipio I di Roma. - collabora con l’Università Roma 3 per un Progetto di Ricerca-Azione, aperto al territorio, sulla Valutazione con l’Index for Inclusion - l’I.C. “Parco della Vittoria partecipa alla Rete Cassino 2 "Valutazione degli apprendimenti ed Esami di Stato I ciclo" per formazione dirigenti e docenti - Ha un protocollo d’Intesa con l’Istituto Leonarda Vaccari sulla formazione all’uso delle tecnologie assistive. - Propone interventi di Problem Solving e Focus Group per la gestione delle situazioni di crisi e delle dinamiche relazionali formazione docenti sul disagio a scuola - L’Ist. Comprensivo è nell’elenco regionale USR Lazio delle istituzioni scolastiche accreditate ad accogliere i tirocinanti dei percorsi di laurea magistrale di Scienze della Formazione, per la scuola Primaria e nei corsi destinati al conseguimento della specializzazione sul sostegno.
Per il prossimo anno scolastico le azioni di formazione, oltre a quelle previste all’interno dell’Ambito di appartenenza (Ambito 1) e dell’Istituto, sono così articolate: Formazione e aggiornamento in servizio:
- Metodologie innovative di insegnamento e di apprendimento anche attraverso la DAD - Metodologie innovative per la gestione dei comportamenti problematici in classe e promozione delle abilità relazionali (COPING POWER) Nuove risorse digitali e loro impatto sulla didattica (utilizzare le moderne tecnologie nel contesto scolastico, risorse informatiche) - Modelli di didattica interdisciplinare - Modalità e strumenti per la valutazione, anche alla luce di metodologie innovative di insegnamento e di apprendimento realizzate, ad esempio, attraverso le tecnologie multimediali.
Formazione iniziale ed attività di ricerca:
|
|||||
Adozione di strategie di valutazione coerenti con prassi inclusive Nel caso di alunni con PEI, per non disattendere gli obiettivi dell’apprendimento e dell’inclusione, è indispensabile che la programmazione delle attività sia realizzata da tutti i docenti della classe che, insieme all’insegnante specializzato, definiscono gli obiettivi di apprendimento per gli alunni con disabilità. La progettualità didattica orientata all’inclusione comporta l’adozione di strategie e metodologie favorenti, quali l’apprendimento cooperativo, il lavoro di gruppo e/o a coppie, il tutoring, l’apprendimento per scoperta, la suddivisione del tempo in tempi più brevi, l’utilizzo di mediatori didattici, di attrezzature e ausili. Inoltre anche per gli alunni con PDP si auspica il consolidamento della prassi di predisporre i materiali per lo studio o per i compiti a casa in formato elettronico, per facilitare e rendere più autonomi gli alunni che utilizzano ausili e computer per svolgere le attività di apprendimento.
|
|||||
Organizzazione dei diversi tipi di sostegno presenti all’interno della scuola
|
|||||
Organizzazione dei diversi tipi di sostegno presenti all’esterno della scuola, in rapporto ai diversi servizi esistenti
|
|||||
Ruolo delle famiglie e della comunità nel dare supporto e nel partecipare alle decisioni che riguardano l’organizzazione delle attività educative Valorizzare il ruolo delle famiglie nella progettazione;
|
|||||
Sviluppo di un curricolo attento alle diversità e alla promozione di percorsi formativi inclusivi Si rinvia al PTOF della scuola premesso che la presenza consistente e “diffusa”, nelle classi, di alunni con bisogni educativi speciali impone che tutte le attività proposte ed effettuate siano declinate secondo un’ottica inclusiva, l’istituto si impegna affinché, progressivamente, le strategie utilizzate per tali alunni diventino modalità consueta di lavoro e prassi consolidate. Tra le strategie didattiche utilizzabili e utilizzate sono privilegiate il cooperative learning, il tutoring e la peer education.
Ne consegue che tutti i progetti sia della scuola primaria sia della scuola secondaria hanno elementi di forte inclusività; tra i molti, in particolare:
In particolare il nostro Istituto ha attivato nell’ultimo triennio progetti per:
Inoltre per rispondere ai bisogni dell’utenza, si intende sviluppare esperienze metodologiche e didattiche alternative, per affrontare le variegate problematiche collegate agli alunni con disabilità, attivando per il prossimo a.s. in orario extracurricolare un:
Predisposizione, all’interno dei consigli di classe e dei team, di griglie di osservazione che permettano un’attenzione particolare alle diversità così che possano essere elaborati percorsi formativi inclusivi. Tutti i laboratori proposti verranno attivati o parzialmente programmati o in modalità online secondo l’
|
|||||
Valorizzazione delle risorse esistenti
|
|||||
Acquisizione e distribuzione di risorse aggiuntive utilizzabili per la realizzazione dei progetti di inclusione
della Vittoria, Roma |
|||||
Attenzione dedicata alle fasi di transizione che scandiscono l’ingresso nel sistema scolastico, la continuità tra i diversi ordini di scuola e il successivo inserimento lavorativo Nel protocollo di accoglienza per gli alunni con BES:
Il Referente DSA incontra le famiglie o assume informazioni rispetto alle caratteristiche dei singoli, riferisce ai team e ai Consigli di classe, controlla le documentazioni e supporta nella stesura dei PdP insieme con famiglie e terapisti.
Inoltre vengono garantite:
L’attività dei referenti si armonizza, costituendosi come gruppo tecnico collaborativo che si propone come principale referente:
|
Approvato dal Gruppo di Lavoro per l’Inclusione in data 1/07/2021
Deliberato dal Collegio dei Docenti in data 2/07/2021