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Premesse

REGOLAMENTO PER LA PREVENZIONE ED IL CONTRASTO DI FENOMENI DI BULLISMO E CYBERBULLISMO

E PROTOCOLLO DI GESTIONE DELLE EMERGENZE

INTEGRAZIONE AL REGOLAMENTO D’ISTITUTO

Delibera n. 1 del Consiglio di Istituto del 30/11/2020

 

 

 BULLI AL BELLI?

NO GRAZIE!

 

 

Premesse

 

Riferimenti normativi

II presente documento è parte integrante del Regolamento d’Istituto e si coordina con il Regolamento interno disciplinare, il Patto di corresponsabilità e il PTOF della Scuola.

Il documento recepisce la Legge 29 maggio 2017, n.71 “Disposizioni sulla tutela dei minori per la prevenzione ed il contrasto del fenomeno del cyberbullismo” e le nuove linee di orientamento “Aggiornamento LINEE DI ORIENTAMENTO MIUR per la prevenzione e il contrasto del cyberbullismo” Ottobre 2017. Queste ultime hanno previsto l’attivazione di una piattaforma per la formazione dei docenti referenti al fine assicurare a tutti i soggetti coinvolti in azioni di prevenzione del cyberbullismo strumenti utili per conoscere e attivare azioni di contrasto al fenomeno.

Il presente documento recepisce le indicazioni fornite nei corsi della piattaforma “Sofia” e ne riflette l’impianto integrandolo con le peculiarità organizzative e formative della Scuola.

Il presente testo è da intendersi strumento flessibile e suscettibile di periodici aggiornamenti in modo da poter rispondere efficacemente all’evolversi costante e veloce delle nuove tecnologie e delle situazioni ad esse connesse.

Finalità

La finalità del presente documento è quella di prevenire e contrastare fenomeni di Bullismo e Cyberbullismo con azioni sinergiche secondo un approccio inclusivo che coinvolge diversi soggetti in una progettualità volta alla prevenzione e al contrasto dei fenomeni secondo una prospettiva di intervento educativo e mai punitivo, la medesima espressa dalla Legge 71/2017.

La legge si pone l'obiettivo dichiarato di “contrastare il fenomeno del cyberbullismo in tutte le sue manifestazioni, con azioni a carattere preventivo e con una strategia di attenzione, tutela ed educazione nei confronti dei minori coinvolti, sia nella posizione di vittime sia in quella di responsabili di illeciti, assicurando l'attuazione degli interventi senza distinzione di età nell'ambito delle istituzioni scolastiche”. 
L’attenzione della Scuola sarà sempre rivolta a tutti i soggetti coinvolti nel fenomeno, curando e monitorando le necessità di ognuno.
In caso di dichiarata emergenza il presente documento intende fornire un Protocollo di azione capace di prendere in carico efficacemente i casi emersi, affidandone la gestione e il monitoraggio a specifici interlocutori.

 

Identità dell'Istituto e approccio metodologico

Dall'anno scolastico 2012-2013 la Scuola primaria "Giacomo Leopardi" e la Scuola secondaria di primo grado "Giuseppe Gioachino Belli" costituiscono un'unica realtà, ossia l'Istituto Comprensivo "Parco della Vittoria"; le tre sedi in cui è articolato, via Mordini, via Col di Lana e Leopardi, sono equivalenti per offerta formativa, impostazione, servizi aggiuntivi e organizzazione pur mantenendo le rispettive peculiarità.

La proposta educativa offre la sicurezza di un percorso di studi di qualità. Le attività proposte hanno una costante attenzione all’inclusione, alla prosocialità, alla multiculturalità, al benessere psico-fisico e alla solidarietà.

Per rispondere con consapevolezza alle necessità di una scuola così grande e con componenti della popolazione scolastica del territorio molto diverse (alunni con disabilità, con DSA, ADHD, stranieri, adottati e situazioni di gravi disagi familiari) la Scuola organizza corsi di formazione specifici per il personale e sportelli di ascolto a supporto di docenti e famiglie con l’intento dichiarato di lavorare su integrazione e inclusione e sul rispetto dell’altro qualunque siano le sue caratteristiche.

Il presente documento, a coronamento di questo percorso di attenzione all’altro, svolge nello specifico le modalità di approccio e di gestione della Scuola rispetto ai temi del bullismo e del cyberbullismo.

L’approccio metodologico della Scuola ai temi si basa su due cardini fondamentali:

1.      promozione dell’educazione al rispetto, basata sui diritti umani e sulla tutela della dignità umana, su un dialogo paritario e rispettoso tra tutti gli individui, che promuova il contrasto a messaggi di odio, violenza e discriminazione sia online sia nella dimensione reale.

2.      sviluppo del pensiero critico, per un uso consapevole delle tecnologie digitali e della capacità di assumersi la responsabilità delle proprie azioni e delle proprie scelte nell’utilizzo di tali tecnologie.

La Scuola adotta una politica chiara e condivisa per contrastare i fenomeni di bullismo e cyberbullismo basata su: definizione condivisa di cosa si intende per bullismo e cyberbullismo, strategie per la formazione e la prevenzione, creazione di un gruppo di lavoro sul bullismo, procedure chiare per la denuncia e la gestione dei casi, modalità di sostegno per tutti i soggetti coinvolti.